
Come fare ordine nella propria vita in tempi di paura? 5 consigli pratici per iniziare da subito.
Questa è la domanda che ho fatto al mio ultimo coachee nella sessione di qualche giorno fa attraverso lo schermo del mio portatile.
E da allora mi riecheggia in mente più e più volte. E' risaputo la paura è l'emozione che come una doccia fredda tende a bloccarti lasciandoti immobile... esattamente come reagiresti di fronte ad un animale selvatico che intende attaccarti e magari sbranarti.
Il 2020 è l'anno della paura per eccellenza. Ce lo ricorderemo tutti come l'anno in cui l'incertezza della situazione sanitaria dovuta al covid19, della gestione emotiva di un cambiamento drastico, della crisi economico-sociale forse la peggiore dal dopo guerra ad oggi. E che ci ha portato
via le nostre abitudini più belle: stare insieme, abbracciarci calorosamente, parlare vicini, condividere i lieti eventi dai compleanni in famiglia alle feste aziendali, dai matrimoni agli eventi negli spazi chiusi come i teatri e i cinema.
In tantissimi di noi ci si ritrova a dover fare i conti con delle modalità fredde, avvolti in viso da una mascherina scomoda, che ci fa appannare le
lenti degli occhiali (per chi li porta), a stare dietro ad un plexiglass e parlare senza condividere alcuna emozione ed a perdere l'empatia al quale siamo legati e dal nostro vivere la vita in maniera accesa, colorita e passionale per Noi italiani...
In mezzo a tutto questo ci sono diverse persone che guardano a questo periodo da un'altra prospettiva. Persone alle quali puoi mettere davanti
le sfide più impervie ma che continuano a guardare avanti. Le persone che sfruttano questo periodo per fare ordine nella propria vita.
E come ci riescono? Ecco qui di seguito 5 consigli pratici per iniziare da subito:
1. Convivere con la paura senza farsi dominare.
Per poterlo fare mantenersi alla dovuta distanza dalla paura. Attenzione non stò dicendo che ci si diverta in questa situazione ma che fare un
passo indietro rispetto alla totale immersione in una data situazione considerata complessa permetta di avere una visione di'insieme più lucida
e meno emotiva. Quella che potremmo definire un punto di vista del regista e non dell' attore per cogliere altri dettagli in merito a tutta la scena.
2. Selezionare le informazioni veramente importanti ed affidabili in tutto quello che facciamo.
Per tenere alto il livello qualitativo dei nostri pensieri siamo costretti a scegliere cosa ci permette di stare meglio. Sentire, vedere o leggere di disgrazie,
cronaca e quant'altro non aiuta il nostro cervello a predisporsi in modalità pro-attiva e rimanere focalizzati su noi stessi.
3. Pianificare in maniera flessibile.
Avete mai usato google map? Cosa accade quando puntate una destinazione ma per il traffico o una traversa imboccata in ritardo alla fine la mancate?
In pochi secondi l'applicazione ricalcola il percorso in base alla vostra nuova posizione. Ecco l'approccio del "ricalcolo immediato" è senz'altro più funzionale
di qualunque lamentela del perchè o per come non si sia arrivati a destinazione col primo percorso. Solo che qui decidere la destinazione ed calcolare il
percorso della nostra vita e delle nostre giornate spetta a noi.
4. Spostare il focus sull'azione.
Tenersi impegnati con una certa costanza è fondamentale. Questo ci permette di essere e rimanere attivi ed alimentare il nostro senso di autoefficacia.
E non solo, anche nella situazione meno agevole riuscire a concludere al meglio le nostre giornate.
Vivere il qui ed ora ed accorciare la nostra visione elimina il pensiero del cosa potrebbe accadere in futuro ma che comunque resta fuori dal
nostro controllo. E per di più ci permette di gestire al meglio le nostre energie e prevenire a monte dispersioni inutili di risorse da impiegare in azioni
concrete ed efficaci.
5. Porsi le domande giuste per noi
Il termine più corretto è funzionale (anzichè giusto). Porsi le domande più funzionali e magari cambiare domanda se questa evoca risposte negative e totalmente improduttive
ci permette di uscire da un problema con altre soluzioni e guardare agli inconvenienti quotidiani con rinnovata creatività. Già la creatività la madre di tutte le potenzialità che può essere praticata in maniera trasversale a tutti gli aspetti della nostra esistenza.
In definitiva per fare ordine posso: REAGIRE ALLA PAURA, SCEGLIERE DI COSA NUTRIRE IL MIO CERVELLO, CAMBIARE PERCORSO SE IL PRIMO NON MI PORTA A DESTINAZIONE, FOCALIZZARMI SULL'AZIONE E CAMBIARE DOMANDE SE QUESTE NON MI PORTANO LE RISPOSTE PIU' FUNZIONALI AL MIO OBIETTIVO.
E tu quale altro metodo utilizzi? Condividilo nei commenti.